Rugby Riviera 1975 vs C’è L’Este Rugby 31-10

14 Dicembre 2015

Rugby Mirano 1957/2 vs C’è L’Este Rugby 31-10

Formazione: Mion Thomas 1, Rugger Matthias 2, Frasson Andrea 3, Andriolo Elia 4, Minella Marco 5, Ballan Leonardo 6, Callegari Elia 7, Baldan Lorenzo 8, De Rossi Samuele 9, Biasiolo Giovanni 10, Bortolato Carlo 11, Scalabrin Matteo 12, Frigato Lorenzo 23, Nelson Brugnoli 14,Foltea Nicolae 15.

A disposizione: Benedos Jago 16, Bettio Alessio 17,Rossi Lorenzo 18, Saoner Gianmarco 19, Prosdocimo Marcello 20, Fussaro Mattia 22.

Marcatori: Frigato, Ballan, Rugger, Scattolin, Foltea.

Trasformazioni: Biasiolo (3/5)

La compagine Mira-Mirano, seconda in classifica, gioca contro l’Este, fanalino di coda del girone.

I Lupi partono subito all’attacco, conquistando, azione dopo azione, molti metri, spingendosi così nei 22 avversari.

Dopo qualche minuto è Frigato, centro del Mirano, a marcare la prima meta di questo match, trasformata da Biasiolo.

Poco dopo segna anche Ballan, capitano della compagine Mira-Mirano, meta non trasformata.

In seguito schiaccia l’ovale oltre la linea di meta anche De Rossi, purtroppo la marcatura non viene validata dall’arbitro.

A cinque minuti dalla fine del primo tempo segna meta anche Rugger, tallonatore della formazione di casa.

Il primo tempo si conclude 17-0 per la compagine Mira-Mirano.

Nel secondo tempo i Lupi, peccando di un’eccessiva rilassatezza, diventano più remissivi e, dimenticandosi completamente quanto di efficace avevano realizzato durante il primo tempo, permettono alla manovra avversaria di costruire un gioco di rimessa sempre più incisivo sino ad arrivare alla prima marcatura, non trasformata.

Ma la compagine Mira/Mirano non molla e prima con Frasson e poi con Biasiolo marcano altre due mete, sfortunatamente non convalidate dall’arbitro.

Tuttavia a metà del secondo tempo Scattolin, da poco entrato in campo, schiaccia il pallone in meta, ridando fiducia alla squadra.

Sulla scia dell’esultanza, tanto per non smentirsi, in seguito ad altri banali errori di impostazione del gioco un avversario intercetta il pallone e dopo una lunga galoppata marca un’altra meta, non trasformata.

A pochi minuti alla fine della partita, l’estremo dei lupi, Foltea, intercetta un pallone fondamentale e, dopo un scatto di oltre cinquanta metri, riesce a segnare così una meta decisiva per l’incontro.

La partita si conclude 31-10 per la compagine Mira-Mirano, che, nonostante la vittoria, esce dal campo insoddisfatta per non aver portato a casa un risultato più ampio contro una squadra decisamente inferiore tecnicamente ma sprezzante e temeraria che, contrariamente ai rivieraschi, ha sfruttato al meglio le proprie chance seppur consapevole dei propri limiti.

Forza Lupi!!!