Io ci tengo

7 Marzo 2019

In questo periodo si sente spesso parlare di emergenza ambientale, una questione per troppo tempo sottovalutata ma che ora si mostra in tutta la sua gravità. L’inquinamento ha raggiunto da tempo un livello insostenibile e per salvaguardare il pianeta è necessario un cambio di rotta anche nei nostri consumi.
Il Rugby Riviera 1975 ha quindi deciso di dare un concreto messaggio educativo in questa direzione, dicendo addio alla plastica usa e getta e orientandosi verso una maggiore tutela dell’ambiente. Il rugby è uno sport in cui il contributo di ognuno, l’unione di intenti e la collettività giocano un ruolo indispensabile; allo stesso modo, ciascuno di noi può dare il proprio apporto per limitare i consumi e aiutare l’ambiente.
Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare la nostra comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale. Nel nostro piccolo, l’eliminazione graduale della plastica ci donerà una città più pulita, contribuirà ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata e a ridurre i costi.
Per il momento, l’eliminazione della plastica riguarderà il Terzo Tempo degli atleti del Minirugby. La Società, infatti, è in procinto di fornire ad ogni giocatore delle categorie U6, U8, U10 e U12 un kit di plastica riutilizzabile, come dotazione personale.
Si tratta di un piccolo contributo che sentiamo di dare al territorio in cui viviamo e un messaggio educativo per le generazioni che erediteranno questo pianeta.