Rugby Riviera 1975 vs Rugby Paese 29-14

5 Dicembre 2016

Non c’è due senza tre,

ma la quarta stavolta… “ea cambia!“

Una nuova settimana è cominciata e purtroppo i nostri lupi sono tornati sconfitti dai padroni di casa, gli amici del Lido di Venezia.

Ci eravamo lasciati, quasi un mesetto fa, con due partite perse: la prima contro i ragazzi del Foscarini Rugby (in trasferta), la seconda contro il Rugby Mirano; dopo le settimane di fermo dovute ai test match della Nazionale, siamo andati a giocare dai nostri amici del Lido di Venezia.

In quelle giornate la parola d’ordine è stata: allenarsi con serenità nei punti dove avevamo intravisto più difficoltà.

Ma domenica mattina al Lido, la prima trasferta disputata di domenica, accompagnati da un cielo cupo e un campo pesante, la partita è stata persa di 4 punti (due calci di trasformazione non andati a buon fine).

Tornati a casa con tanti pensieri in testa a causa dei troppi sbagli, seppur piccoli, e un sostegno non efficace ci siamo trovati tutti compatti lunedì al campo.

Dopo un po’ di discussioni sulle impressioni della domenica trascorsa nelle acque scure del Lido, abbiamo parlato dei piccoli obiettivi che ognuno doveva porsi per giocare contro i Canguri di Paese che avremmo ospitato nella giornata di sabato 3 dicembre.

Chiarito che il motto doveva essere la difesa aggressiva nei primi 5 metri e coadiuvati da Mario Pavin (allenatore della prima squadra del club) nella salita difensiva, siamo arrivati a venerdì con un’energia positiva che ha portato ad un bell’allenamento di buona intensità e tutti sorridenti ma tesi.

L’indomani la giornata si presentava ombrosa e il freddo era pungente, si percepiva una gran tensione tra i giocatori ma tutto questo non ha avuto effetti negativi (tranne per un infortunio ad un polso del nostro Agosta n.2 titolare).

L’idea di tutti era che dovevano cambiare direzione e come un vecchio amico diceva: „Ea cambia si, bisogna che a cambia!“

Nei primi minuti le due squadre in campo erano equilibrate ma poi, dopo aver spostato un po’ il pallone e una rapida corsa, la prima meta è stata fatta dal nostro n.12 Marco Scalabrin.

Due minuti dopo il Paese, a seguito di una svista difensiva dei Lupi ed una veloce corsa, pareggia.

Al 15‘ un’altra meta del nostro n.12 dopo essere sgusciato in mezzo alla difesa dei Canguri.

Nei restanti minuti i ragazzi in campo si sono battuti in ogni palla e hanno fronteggiato l’arrembaggio della squadra di Paese.

Nel secondo tempo, i Lupi hanno preso il comando della situazione, si sono compattati e qualche individualità ha fatto la differenza, con una buona difesa aggressiva che ha messo sotto pressione gli avversari.

Altre tre mete: due del nostro capitano Favaro e una del n.12 Scalabrin, che con la loro aggressività hanno portato l’ovale oltre alla linea di meta.

Contro una meta dopo un placcaggio mancato dei canguri.

Partita terminata 29-14 a favore dei Lupi che hanno festeggiato la vittoria dopo tante giornate dure e riconoscendo l’onore agli avversari che si sono battuti valorosamente.

Tutti sorridenti, sia i ragazzi che i due allenatori, i quali hanno potuto constatare che la voglia di divertirsi e di giocare non manca e che ai giocatori è ritornato il desiderio di voler giocare uniti ed la volontà impegnarsi, tutti, nessuno escluso.

Ora si guarda alla trasferta in terra trevigiana ospiti della grande società del Ruggers Tarvisium.

Buona settimana ai nostri lupi e che sia un’altra settimana piena di energie positive.