6 Marzo 2017
Un sabato con un tempo “da Lupi” nel pomeriggio odierno; il tempo non era stabile, un venticello con qualche goccia di pioggia avrebbe accompagnto i nostri giocatori nella partita contro gli amici dell’Alpago.
I ragazzi arrivavano da un buon allenamento fatto venerdì sera dove era stato curato molto l’aspetto aggressivo nella pressione difensiva e per come è andata la partita ha dato i suoi frutti.
Memori della settimana precedente, Olaf e Martino hanno cercato di caricare molto i ragazzi e fargli capire che avrebbero dovuto tenere alto il ritmo in campo e soprattutto rimanere uniti qualsiasi cosa fosse successa.
Il riscaldamento, per il tempo incerto, è cominciato nello spogliatoio dei nostri Lupi; dopo il riconoscimento tutti carichi in campo per rifinire alcuni aspetti e “spezzare” il fiato.
La partita comincia con dei minuti di studio tra le due squadre e dove si capiva che i ragazzi Giallo\Verdi erano molto aggressivi sull’uno contro uno ma poi, dopo alcune ruck e qualche passo indietro dei nostri Lupi, il nostron.10 Dewi si inventa un calcetto a seguire oltre la difesa dell’Alpago, si va a riprendere la palla e corre in mezzo ai pali.
La consapevolezza che oggi poteva essere una grande giornata, si sentiva nell’aria ma non si poteva mollare perché i pari età facevano valere comunque il loro gioco ma la difesa di casa era molto preparata e dopo alcuni cambi di possesso e qualche mischia al 14’ dopo una buona azione con palla in mano ed un sostegno efficace Dewi n.10 va a schiacciare la palla oltre la linea della meta, trasformata poi dal n.9 Ciprian.
I ragazzi dell’Alpago non demordono e cercano di creare gioco ma i nostri Rivieraschi sono densi in difesa e soprattutto al placcatore c’è spesso un sostegno di recupero del pallone che porta intorno al 21’ minuto il nostro capitano in meta ma annullata dall’arbitro, perché coperto da un giocatore giallo\verde e non avendo visto il contatto del pallone tra mano e terreno fa riprendere da una mischia a 5 metri per i Blu\azzurri.
Da questa mischia lo stesso Favaro n.8 parte dal lato chiuso e va a segnare la meta poi trasformata da Dewi.
Dopo l’incitamento da parte dei due coach a portare ancora l’ovale nell’area di meta alpagota, prima dello scadere del tempo, nel calcio di invio del gioco dopo la presa la volo di Preato, l’attacco della linea e lo scarico del pallone al nostro capitano n.8 “Cavia” (Favaro) che in seguiro al cambio di angolo di corsa, si invola verso i pali segnado al 23’ minuto la quarta meta poi trasformata da Dewi.
Al fischio per il termine del primo tempo, Martino ed Olaf hanno radunato i giocatori e hanno espresso un’idea molto precisa: “Ragazzi, queste partite si terminano in due modi: il primo è che manteniamo la nostra superiorità nel gioco senza mollare e il secondo è che facciamo prendere coraggio ai nostri avversari e perdiamo tutto quello che abbiamo creato” i ragazzi con facce tranquille ma consapevoli di non lasciare nulla per strada.
Il secondo tempo, cominciato con un buon possesso dei padroni di casa, dove con un sostegno diretto sul pallone mettono in difficoltà la linea difensiva dell’alpago. Dopo un veloce raggruppamento ed un riciclo del pallone veloce, la palla va in mano alla nostra seconda linea Soranzo che schiaccia per la gioia di tutti al 4’ di gioco (non trasformata).
Al 13’ ancora il nostro capitano in meta con trasformazione di Ciprian.
Gli ospiti non erano molto sereni nel gioco e questo a giovato ai nostri ragazzi che ancora la 21’ sempre con il capitano dopo una grande pulizia di Soranzo su di una ruck, veloce, va a schiacciare l’ovale oltre la meta degli ospiti.
L’ultima meta della partita verrà segnata dall’Alpago dopo un intercetto, per un passaggio sbagliato, dall’estremo giallo verde che si invola in mezzo ai pali dei nostri lupi con trasformazione eseguita.
Al termine della partita un gran applauso sia dei giocatori che dagli spalti per una partita di alto ritmo e per un’altra vittoria, questa ancora più importante che denota un buon percorso del Riviera u.14.
I due allenatori, a parte il rammarico di quel’intercetto che ha “rovinato” il finale, hanno elargito complimenti sentiti e ribadito che tutto è stato meritato. Il tutto si conclude con la “Danza dei Lupi”, una rivisitazione della grande Haka dei Tutti neri che ispirano sempre ogni ragazzino che gioca a rugby.
Nel terzo tempo come di consueto nella Tana dei lupi si sono nominati i due giocatori migliori della partita: Soranzo Tommaso per i vari recuperi e l’aiuto che ha dato alla sa squadra per il Riviera; il capitano Natan dell’Alpago per la sua correttezza e per la sua efficacia tra le linee giallo\verdi.
Ora si pensa alla partita di sabato 18 dove giocheremo contro il Frassinelle. Forza Lupi!
(Foto di squadra di Fabio Rocchi)
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