Vienna Touch Tournament 2019

8 Aprile 2019

Sarà stato il campo sintetico al quale non siamo troppo abituati (le ginocchia ringraziano), la differenza di latitudine notevole (48°12’30’’ N di Vienna contro i 45°26′04″ N di Mira), le energie disperse durante la cena la sera prima del match, i vani tentativi di recuperare sali minerali con svariate birre (funziona ma ha effetti collaterali), l’età media delle altre squadre (vent’anni) contro la nostra che è quaranta e oltre, il fatto di essere in 7 (riserve comprese) e da ultimo, ma non da meno, la mazzata psicologica quando abbiamo appreso che i quarti di finale si sarebbero giocati a tutto campo e noi non avevamo più bombole d’ossigeno…

Saranno stati tutti questi “fattori avversi” che hanno reso la nostra partecipazione al “Vienna Touch Tournament 2019” una esperienza INDIMENTICABILE!

Perché a me, in fondo in fondo, quando mi ricapita di giocare contro dei neozelandesi originali (che manco li vedevo tanto che correvano), quando mi ricapita di cercare di fermare una azione di alcuni scozzesi di un college freschi come l’aria di primavera…

È stato bellissimo e siamo ancora vivi, perché alla fine della storia la verità è che se sei vivo dentro è difficile morire…

PS: al Terzo Tempo li abbiamo stesi tutti!

Infine, per esser seri, vorremmo ringraziare il grandissimo talento e la disponibilità di Thomas Lieser per le foto meravigliose.

One Try, One Passion, Antachbols!